Parole Rubate   Purloined Letters
   
     

 

 

Il travestimento del pirandelliano Sei personaggi in cerca d'autore ad opera di Sanguineti svela il tema sotterraneo dell'incesto, accentuando il ruolo di “eversore nei confronti degli standard dell'ideologia borghese” del drammaturgo siciliano. Lo smascheramento non è però esplicito, ma è il fine sotteso ad una fitta trama di citazioni e riferimenti culturali, in un'erotizzazione della letteratura al quadrato, tipicamente sanguinetiana: l'incesto è infatti un'opera grottesca di educazione-corruzione che si nutre di disquisizioni metalinguistiche, di citazioni poetiche (Eliot) e stralci di pop culture , di immagini attinte dalla storia dell'arte (Balthus, Dalí) e dall'iconografia erotica, delle figure dei Tarocchi e della filosofia libertina del Marchese de Sade, in un mosaico di riferimenti colti e degradati, che si fondono con esplicite letture psicanalitiche della vicenda, riportata sul palcoscenico attraverso citazioni e variazioni della materia pirandelliana.

 


 
Sanguineti's “travesty” of Sei personaggi in cerca d'autore makes patent the hidden theme of incest in the Pirandellian play, thereby stressing the Sicilian dramatist's role as the “destroyer of bourgeois ideological standards”. However, this is not an explicit unmasking, but rather the implicit goal of an intricate network of quotations and cultural references within a typically ‘Sanguinetian' erotisation of literature to the second power. Incest is thus a grotesque operation of education-corruption, drawing on metalinguistic disquisitions, poetic quotations (Eliot) and fragments of pop culture, images from the history of art (Balthus, Dalí), erotic iconography, Tarot figures and the Marquis de Sade's libertine philosophy. This network composes a mosaic of high and low cultural references, merging with explicit psychoanalytical readings of the plot, which is re-staged through quotations of, and variations on, Pirandello's source text.

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