Parole Rubate   Purloined Letters
   
     

 

 

Il contributo esamina il problema dell'intertestualità nelle Ultime lettere di Jacopo Ortis di Ugo Foscolo (1798, 1802 e 1817): romanzo costruito con una tecnica a mosaico, che inserisce e gradualmente armonizza nel tessuto narrativo delle tessere provenienti da svariati testi in prosa e in versi. Il dialogo con altre opere può prendere la forma della citazione esplicita, dell'allusione e della riscrittura. Nella lunga e intricata vicenda redazionale del romanzo il canone degli autori citati si trasforma, e soprattutto cambiano le forme e i modi del citare. L'articolo fornisce alcuni esempi concreti di queste forme di intertestualità in movimento, indicando qualche linea interpretativa.

 

 


This article examines intertextual issues in Ugo Foscolo's Ultime lettere di Jacopo Ortis (1798, 1802 and 1817). Foscolo opted for a jigsaw technique inserting and gradually harmonizing elements from various prose and verse texts into its narrative structure. This intertextual dialogue assumed various forms, such as explicit quotation, allusion, and rewriting; and during the protracted and tangled editorial vicissitudes of the novel, the canon of cited authors changed, especially as far as forms and modes of quoting were concerned. This article offers some examples of these dynamic intertextual structures and, in doing so, suggests a series of possible interpretations.

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