Parole Rubate   Purloined Letters
   
     

 

 

L’eredità della tradizione letteraria agisce nella poesia di Andrea Zanzotto con una dialettica fra imitazione e parodia. Il nodo che ne deriva è frutto di un gesto doppio, che procede “con Petrarca in una mano, Dante nell’altra”, come ha dichiarato l’autore in un’intervista del 1984. Il nostro articolo studia le diverse forme della presenza dantesca in Zanzotto, dagli impieghi lessicali a quelli concettuali ed epistemologici.

 

 

 

The heritage of literary tradition operates in Andrea Zanzotto’s poetry through a dialogue between imitation and parody. What originates from this dialectics is the result of a double gesture, which proceeds “with Petrarch on one hand and Dante on the other”, as the author declared in an interview of 1984. This article examines the various forms of Dante’s presence in Zanzotto, from lexical to conceptual and epistemological uses.

torna all'indice / back to contents