Parole Rubate   Purloined Letters
   
     

 

 

Il romanzo di Achille Tazio, denso di rimandi alla classicità greca, ben si presta ad ospitare articolate e precise allusioni ad una tragedia romanzesca e atipica quale l’Elena di Euripide. Attraverso lo studio dei richiami riconoscibili nella storia principale, ad esempio nel viaggio di Leucippe e Clitofonte costruito sul modello della fuga di Elena e Menelao, ma anche in storie secondarie come quella di Melite, l’articolo si propone di indagare le insistite rielaborazioni romanzesche di situazioni euripidee, che fanno di Elena un nuovo exemplum etico rivisitato e adattato al mutato contesto letterario, storico e culturale.

 

 


Permeated by classical echoes, Achilles Tatius’novel lends itself well to an incorporation of  varied and precise references to a fictional and atypical tragedy such as Euripides’ Helen. Through an analysis of the recognisable allusions in the main storyline, including Leucippe and Clitophon’s journey, which draws upon Helen and Menelaus’ escape, but also in secondary stories such as Melite’s, this article aims to investigate the recurring fictional reinterpretations of Euripidean motifs that make Helena new ethical exemplum, reworked and adapted to a different literary, historical, and cultural context.

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